NUCLEARE: ASS. SCANZIAMO SCORIE, PAGATO IN BOLLETTA DISMISSIONE CENTRALI

Roma, 20 mag. - (AdnKronos)
"Lo smantellamento dei centri nucleari ha un costo di circa 300 milioni di euro all'anno pagato dai cittadini nella bolletta ogni 2 mesi, altro che opportunità. Diversamente dai tanti, compresi i rappresentanti del nostro governo non condividiamoassolutamente l'ipotesi che le operazioni di messa in sicurezza delle centrali nucleari vengano classificate come un'opportunità".
Lo afferma Donato Nardiello, presidente dell'associazione 'ScanZiamo le Scorie'.

La stima dei costi per il mantenimento in sicurezza dei rifiuti nucleari ad oggi, sottolinea Nardiello, "è di circa 11 miliardi di euro. Attualmente il problema è irrisolto, in particolare per i rifiuti di alta attività, che manteniamo sotto controllo grazie ai soldi raccolti dalla bolletta elettrica che paghiamo. Ricordiamo che il completamento delle soluzioni di messa in sicurezza e smantellamento hanno subito una forte dilatazione dei tempi e conseguentemente un incremento dei costi".

 Secondo il presidente dell'associazione 'ScanZiamo le Scorie', "fino a quando l'intero processo non sarà reso realmente trasparente e non si offrirà un cambiamento oggettivo degli attori che continuano a gestire le operazioni sarà difficile aprire un dialogo con il territorio e la popolazione, pertanto il decommissioning nucleare continuerà a rimanere un affare di pochi pagato dai cittadini che non troverà altro coinvolgimento".

      (Ler/AdnKronos)
20-MAG-15 13:54

NNNN



Nessun commento:

Posta un commento